Fondo di emergenza: dove tenerlo nel 2024?

Fondo di emergenza: cos’è?

Il fondo di emergenza che noi chiamiamo “il tesoretto” è quella cifra che deve farti dormire tranquillo/a la notte e che ti permette di far fronte a eventuali spese improvvise.

Se hai un imprevisto, se domani sei costrett* ad affrontare un’emergenza.

rompi la macchina
perdi il lavoro
una multa salata all’improvviso
rottura di elettrodomestici costosi

Questo tesoretto è la tua ancora di salvezza.
Non stiamo parlando di “risparmio per le vacanze” o “risparmio per cambiare la macchina tra 4 anni”, il fondo di emergenza è un salvadanaio destinato a coprire spese impreviste e urgenti. È denaro che metti da parte specificamente per affrontare situazioni di emergenza, e deve essere pronto all’uso quando ne hai bisogno.

Fondo di emergenza: perchè farlo?

Il fondo di emergenza nasce negli stati uniti dove le dinamiche del mercato del lavoro sono molto diverse da noi. In caso dovessi rimanere senza lavoro per alcuni mesi, in attesa di un nuovo lavoro potresti utilizzare parte del tuo fondo di emergenza.
Adattato al nostro contesto italiano, secondo il nostro stile della casa, il fondo di emergenza è una cifra che ti permette di vivere sereno a prescindere da quello che possa succedere intorno a te.

L’obiettivo di questo tesoretto è aiutarti a superare quel momento difficile con estrema lucidità e senza troppe preoccupazioni. Quando vivi momenti di difficoltà o sei sotto pressione finanziaria, rischi di prendere decisioni poco sagge che possono influenzare il tuo futuro.

IN BREVE:

PIÙ SERENITÀ

Prenderai decisioni importanti in momenti difficili della tua vita con maggiore serenità.

Immagina di essere stat* licenziat* improvvisamente, una situazione stressante e spaventosa. Con il tuo fondo di emergenza non devi preoccuparti immediatamente di come pagherai l’affitto o i conti mentre cerchi un nuovo impiego. Hai già messo da parte una somma apposita per affrontare questa eventualità.
Preparandoti in anticipo e mettendo da parte una somma apposita, sarà più facile superare momenti difficili mantenendo la calma e affrontando le sfide con più lucidità e libertà.

PIÙ AUTONOMIA FINANZIARIA

Non dovrai più dire “ce n’è sempre una” quando si presenta un imprevisto, perché hai già la soluzione. 

Immagina di dover affrontare una riparazione costosa della tua auto. Questa situazione avrebbe potuto generare molta ansia e preoccupazione riguardo a come avresti potuto pagare per la riparazione. Grazie al tuo tesoretto sai di avere i soldi necessari a disposizione.
Attenzione, non sto dicendo che sei felice di tirare fuori 3000€ per riparare l’auto, ma sicuramente se accade il 15/12, quando hai tutti i parenti a casa per Natale, potrai gestire la situazione con serenità e goderti le festività. Successivamente ti rimboccherai nuovamente le maniche per ripianare la somma utilizzata.

Fondo di emergenza: dove tenerlo?

Il fondo di emergenza come abbiamo detto dev’essere pronto all’uso, pertanto non si può impiegare sui mercati finanziari azionari o in situazioni dove per tornare in possesso è necessario attendere diverse settimane.

Dove tenerlo dipende moltissimo anche dal periodo storico in cui ci si trova, il ciclo economico in atto, ecc.

alcune opzioni:
– conto corrente
– conto deposito
– mercati monetari

In un momento dove i tassi d’interesse sono molto alti il mercato monetario (titoli di stato a breve brevissima scadenza) potrebbe essere una buona soluzione.

In un momento dove l’inflazione è vicina allo zero, anche un conto corrente può andare bene.

Ottenere interessi positivi sul proprio fondo di emergenza, specialmente se la somma da parte è rilevante è un’azione di buon senso. Va da sé che, se per ottenere rendimento, si utilizzano strumenti totalmente incoerenti è chiaro che perde totalmente la sua funzione.

Quindi in ordine di priorità:
– accessibilità immediata
– rischio bassissimo o inesistente
– remunerazione

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