Cosa significa diversificare gli investimenti?

Diversificare significa avere una varietà di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, ecc.) nel proprio portafoglio per limitare, potenzialmente ridurre o eliminare il rischio.
Il motivo è semplice: possedere diversi strumenti finanziari, che si comportano diversamente e quindi reagiscano in modo diverso a seconda della fase economica. L’obiettivo è quello di raggiungere l’equilibrio che permette di evitare o ridurre le possibilità di rischio.

Il contrario avviene quando si focalizzano sforzi e risorse economiche su pochi strumenti finanziari, singoli titoli, particolari settori, o certe regioni geografiche.

Diversificare gli investimenti riguarda l’uso di strumenti finanziari e classi di investimento che non sono correlate tra loro, che si comportano in modo diverso l’una dall’altra in determinate condizioni economiche.
Diverse classi di attività (come azioni e obbligazioni) si sviluppano in modi diversi. In alcuni casi, all’aumentare del valore di una classe, diminuisce il valore dell’altra classe.
Non mettendo tutte le uova nello stesso paniere, puoi limitare il rischio, massimizzare i profitti e compensare le perdite con i profitti.
Un portafoglio può essere diversificato in termini di: tipologia di strumenti, aree geografiche, settori, valute, ecc.