Cosa sono e come funzionano i Token

Cosa Imparerai

Significato di Token: cosa sono?
Come funzionano i Token
Tipologie di Token
Differenza con criptovalute
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Significato di Token: cosa sono?

I token possono essere definiti come dati digitali archiviati su un registro distribuito, che rappresentano vari diritti come la proprietà di un bene, l’accesso a un servizio o la ricezione di un pagamento.

Si tratta fondamentalmente di asset digitali conservati in un registro, è come un elenco di chi possiede cosa.
Questi asset digitali sono versatili e possono essere utilizzati in vari modi: consentono l’accesso a prodotti o servizi digitali, possono essere usati per l’acquisto e la vendita di opere d’arte digitali.
La loro creazione ha scopi specifici, che variano a seconda di chi li crea.
Ora che sai cosa significa “token”, vediamo alcuni esempi:

Raccolta Fondi: emettendoli, le persone possono acquistarli e in questo modo si raccolgono fondi.

Abbonamento Digitale: è possibile far pagare le persone per accedere ad un servizio.

Moneta Virtuale: possono essere usati per le transazioni (come una valuta digitale)

I token possono quindi dirsi versatili e funzionali poiché si adattano alle esigenze e alle intenzioni degli utenti.

Come funzionano i Token

Le regole sono fissate in uno smart contract, un programma memorizzato sulla blockchain interessata, che tiene traccia anche delle transazioni con quel token.

Immagina per un attimo che Pachino abbia bisogno di soldi per sistemare il suo sito web. Chiunque gli presti denaro riceverà dei token, che sono conservati nel wallet e tutte le condizioni di questo accordo sono regolate dallo smart contract. In seguito, gli investitori potranno scambiarli con i servizi o i prodotti dell’azienda.

Tipologie di Token

Che cosa sono gli utility token?

Sono i più diffusi nel mondo cripto e la loro funzione principale è fornire al titolare l’accesso a un prodotto o servizio specifico.
Per questo motivo vengono spesso utilizzati nelle Initial Coin Offering (ICO): le nuove imprese in cerca di finanziamenti possono fornire agli investitori utility token che possono essere utilizzati secondo necessità, anche per acquistare beni e servizi forniti dalla società.
Esempio: Una piattaforma di social media decentralizzata emette utility token durante un ICO. Gli investitori che li acquistano possono utilizzarli all’interno della piattaforma per accedere a funzionalità premium come promozione dei contenuti o accesso anticipato a nuove funzionalità.

Che cosa sono i security token?

A differenza degli utility token, che vengono spesso utilizzati come buono regalo per acquistare prodotti o servizi, i security token sono legati alla proprietà di un bene esistente. Ognuno di questi rappresenta una parte di un bene commerciabile (auto, dipinto, azione, immobile)
Questi token consentono di registrare le transazioni relative a questi asset sulla blockchain, consentendone il tracciamento da parte dei loro proprietari.
Esempio: Una società immobiliare emette un security token che rappresenta la proprietà di un edificio commerciale. Gli investitori che li possiedono questi riceveranno una parte dell’affitto generato dall’edificio, a seconda della loro percentuale di proprietà.

Che cosa sono i commodity token?

Similmente ai security token, i commodity token sono garantiti da beni specifici già esistenti.
Mentre i token di sicurezza possono riferirsi a qualsiasi cosa di valore, i commodity token sono supportati solo da beni noti come “commodity” come caffè, petrolio o oro, consentendo di effettuare transazioni relative a tali materie prime e di registrarle nella blockchain.
Esempio: Un produttore di caffè decide di emettere un commodity token garantito da una scorta fisica di chicchi di caffè. Gli acquirenti possono scambiare i propri token sulla blockchain per acquistare caffè dal produttore o da altri titolari.

Che cosa sono i token non fungibili?

I token non fungibili rappresentano beni digitali possedute da persone tramite blockchain, dove viene registrata anche la proprietà.
Non sono fungibili, ovvero non sono interscambiabili: possederne uno significa possedere un determinato bene unico e non scambiabile, come un’opera d’arte. Gli NFT rientrano in questa categoria.
Esempio: Un artista crea un’opera d’arte digitale unica, la presenta come NFT e la persona che acquista questo NFT diventa il proprietario legale dell’opera d’arte digitale. Questo non è interscambiabile con altri NFT e fornisce un’esperienza unica e autentica al possessore.

Differenza con criptovalute

A differenza delle criptovalute, non sono legati e vincolati ad una blockchain specifica: il loro utilizzo è gestito tramite smart contract. Questi contratti sono protocolli software che determinano come viene eseguita una transazione. Questa caratteristica li distingue dalle criptovalute poiché sono sviluppati su una blockchain già esistente.

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